Locatelli Genova Vs I Magnifici U22

Locatelli Genova 13 - 11 I Magnifici U22
22 Gen 2023 - 17:45Piscina Cremona

Quella di Cremona è stata una partita combattuta fino alla fine a differenza degli ultimi due scontri col Locatelli Genova che, nei due match della scorsa stagione, non avevano dato modo ai Magnifici nemmeno di avvicinarsi nel punteggio.

Senza ipocrisia bisogna dire che la possibilità, da parte degli avversari, di poter fare un solo cambio ha influito non poco sull’andamento del gioco che, infatti, ha visto i liguri vincere la partita già nel primo tempo con un parziale di 5 – 2. I coniglietti si sono battuti aspramente per tutti e quattro i tempi, pareggiando la seconda e quarta frazione di gioco e vincendo di una sola lunghrezza la terza. Troppo poco per pareggiare o addirittura vincere. In particolare, nel quanto tempo è mancata lucidità, la calma giusta per segnare i gol importanti.  Ma non ci fermiamo qua. Continuiamo, a testa alta. E ce le giochiamo tutte.

Alberto Rossi: 6,5. Alterna grandi parate a disattenzioni che fanno scaturire gol parabili. In
particolare, para due rigori di fila che alzano al 75% la media di rigori parati in campionato,
purtroppo però troppi i gol presi sul primo palo

Alessandro Maenza 6,5. Non viene impiegato massicciamente ma le volte in cui entra non compie grossi errori e gioca una partita ordinata. Bello il gol in superiorità

Manato Ninomiya: 6,5. Convocato in una partita molto difficile, dice la sua e riesce anche a segnare un gol di rapina che gli consente di ricevere un voto più che sufficiente

Mauro Libutti: 7. All’inizio fatica molto, poi prende coraggio e da metà del secondo tempo spezza il fiato e non si ferma più. Certo, tanta sostanza ma poca raffinatezza, manca li gol

Edoardo Morgante: 8. Partita importante e generosa da parte del giocatore romano dei Magnifici, con diverse espulsioni procurate, due gol fatti e diversi assist. Peccato che nella seconda parte di gioco non mantiene la calma e litiga con un avversario. Il nervosismo gli fa provare, a fine partita, due tiri impossibili che macchiano la sua brillante prova.

Edoardo Siletti: 5,5. Torna da un mese e mezzo di stop forzato e, ancora un po’ ubriaco da capodanno, riesce solo a mettere il nuoto. Sembra quasi si sia scordato che la palla è tonda e non quadrata.

Marco Trabacca: 6. Rientra da un infortunio pesante nella partita peggiore, chiamato in extremis per mancanza di giocatori. Non è ancora fisicamente pronto ma in campo dà tutto se stesso per la squadra. Magnifico vero

Giorgio Marinaro: 7. Per mancanza di alternative, viene impiegato come marcatore, non propriamente il suo ruolo prediletto. Malgrado questo, fa una gran partita. Il boa avversario è molto più forte ma fa tutto quello che può esibendosi in diverse e importanti chiusure

Alessandro Bellomi: 6. Sigla un gol importante che riapre il match nel primo tempo che però arriva dopo tre errori gravi che consentono agli avversari di segnare. Per il resto della partita molta sostanza e tanto aiuto verso i compagni

Samuele Cantoni: 5,5. Prima convocazione tra i grandi. Ci prova, dà tutto se stesso, ma il livello della partita è molto alto. Una bella occasione per crescere e imparare

Giulio Maiocchi: 6. Come il suo compagno U19, nella prima partita con i più grandi, mette in campo tutta la sua personalità. Si muove abbastanza bene colpendo due volte la traversa. Anche da parte sua, buoni segnali.

Ambrogio Binda: 9. Man of the Match. Solita partita impressionante. Gioca da 9 annichilendo un marcatore molto forte. Vien quasi da dargli 6, invece, perchè se questo è lo standard, allora di gol ne vogliamo 10. Bisogna sempre alzare l’asticella. Il solito fenomeno

C- Luca Vignati: 5,5. Partita un po’ sottotono per il capitano che spezza il fiato troppo tardi e, quando è in campo alterna buone giocate a gravi errori. Decide di fare un’astuta palomba solo davanti al portiere che, per ragioni ancora sconosciute, non entra…

Coach Ste: 8. Deve preparare una partita molto impegnativa trovandosi all’ultimo senza 4/5 elementi importanti, gestendo cambi e lettura della partita nella maniera migliore possibile. Ormai la sua vena sul collo sembra più una galleria, ma a noi piace così. Si prende un giallo meritato ma giustificato dalla scorrettezza degli avversari che, per non prendere gol, abbassano la porta più di una volta rimanendo impuniti