In un match non impossibile contro i Titans Bollate, fermi a un punto in campionato, i ragazzi di Coach Bertazzo fanno il minimo indispensabile per arrivare alla vittoria conservando energie utili per molti componenti che giovedì saranno impegnati nel campionato promozione FIN.
La sterilità in fase offensiva dei Magnifici si nota fin dai primi minuti. Poche le superiorità concesse dall’arbitro con il solo Binda a fare male in avanti. In fase difensiva, invece, la squadra erge un muro insormontabile. Per la prossima partita si cercherà di segnare di più e migliorare la differenza reti.
Alberto Rossi: S.V.
Samuele Cantoni: 7+. Esce dalla piscina e si toglie il costume. Dopo tira fuori anche il boa avversario. In difesa è un muro insuperabile ma manca la parte offensiva dove deve imparare a tirare di più. (DIAMANTE GREZZO)
Diego Bonassisa: 6+. Si vede che èun po’ in confusione in attacco come tutta la squadra. Si riscatta invece in fase difensiva. (ROCKY BALBOA)
Federico Greco: 6-. Dà l’anima in campo, però c’è troppa confusione nella testolina. Pensa un po’ troppo al post partita. (CONFUSIONARIO)
Edoardo Morgante: 6-. Veste i panni del motivatore per caricare la squadra. Oggi però non prende un tiro manco a morì. Prestazione insipida. Ci si aspetta molto di più. Lui infatti può e deve fare di più. (CARBONARA CON LA PANCETTA)
Luigi Sosio: 6-. Scarico in avanti e troppo nervoso con i compagni. Gli manca troppo il gol. (INSIPIDO)
Luca Silla: 10. Man of the Match. Sbaglia 3/4 gol davanti alla porta, ma finalmente trova la prima gioia del gol con i magnifici in 5 anni di onorata carriera. Oggi si è scritta la storia. Un evento unico e raro. (LEGGENDARIO)
Alberto Celoria: 6,5. Quando in difesa deve sostituire quei pochi minuti Sam lo fa bene. Ma, come tutta la squadra, anche lui non riesce a tirare in porta. (DIFENSORE NAVIGATO)
Luca Destri: 6+. Da Luchino a Lucone, ha il grande merito di far segnare il primo gol della propria storia al proprio omonimo e la cosa gli fa alzare il voto dopo una partita completamente dedicata alla fase difensiva. (ALTRUISMO)
Pietro Benevegni: 6-. Anche lui autore di una partita senza troppi sapori. Come tutti i giocatori che vivono per il gol la domenica, non prova alcuna gioia. Serve allenarsi di più con la squadra per migliorarne la chimica e la sintonia in campo. (ASSENTE)
Mauro Libutti: 6. Diligente dietro e poco presente in avanti. Fa il compitino, ma in partite come queste ci si aspetta molto di più da lui. (PRESTAZIONE ANEMICA)
Ambrogio Luigi Binda: 9. Completamente ingiocabile. Fa 5 gol come se bevesse un bicchier d’acqua. L’unica pecca è non aver fatto anche il sesto. (CAVALLO DI RAZZA)
Simone Bonaventura: 6. Sbaglia quasi tutti i rinvii però in porta mette una serranda. Un gol subito per un ingenuità in attacco di Edo Morgante. (CLEAN SHEET SFUMATO)
C- Alessandro Maenza: 6-. Dal capitano ci si aspetta una partita più di sostanza con i suoi alzo e tiro che ormai sono un lontano ricordo. (ACCONTENTATO)
Coach Silvano Bertazzo: 7-. Gestisce una partita dove i ragazzi sono sterili, portando a casa con il minimo sforzo i 3 punti. Verrà ricordato nella storia come colui che fece segnare Lucone. (REPERTO STORICO)