Partita a senso unico che vede i giovani Magnifici in grossa difficoltà fin da subito, non tanto per le assenze, quanto per la capacità degli avversari di sottomettere i coniglietti fin dal primo minuto. Blackout iniziale, infatti, per i Magnifici, che si ritrovano alla fine del primo tempo sotto 0-5, con il primo gol a favore che arriva solo alla fine del secondo quarto. La speranza di un recupero viene sopita immediatamente però da un gol da quasi metà campo sotto l’incrocio. Il 7 avversario è immarcabile. I suoi compagni non sono da meno.
La partita finisce 4-15 per il Piacenza. Una partita mai vera per i giovani coniglietti, che dovranno migliorarsi ancora per provare l’anno prossimo a giocarsela anche con le prime.
Simone Bonaventura: 6. Prima partita con la U22, a parte la mole di gol subiti, dimostra subito la grinta e la voglia di provarci fino alla fine con belle parate che hanno salvato I Magnifici da un risultato ancora più disastroso. Il problema c’è sul rinvio che sembra però essere una caratteristica dei portieri di questa squadra. Benvenuto!
Giovanni Songa: 4. Tenta in modo disperato di farsi vedere a boa, non riuscendo purtroppo a sbloccarsi sul tabellino. Sarà che presentarsi con la maglia di Calhanoglu davanti a Milanisti e Juventini non è proprio la scelta migliore, ma il karma gira e oltre alla batosta si ritrova perculato su 19 gruppi Whatsapp diversi. Secondo!
Federico Greco: 4. Forse come prima convocazione con gli U22 ha scelto la partita sbagliata, arriva e già dal riscaldamento sentiva la pressione che lo avrebbe poco dopo sovrastato. Apprezziamo comunque il tentativo di non morire. Coraggioso!
Marco Trabacca: 5. Più titubante del solito nella fase di conclusione, dopo che l’avversario ha deciso di lasciarlo da solo per concedergli l’occasione di ribaltare la partita. Così scosso da questo avvenimento che ha deciso di tagliarsi i capelli per non farsi riconoscere in giro. Mani nei “Capelli”!
Edoardo Siletti: 5. Ormai in serie positiva di espulsioni non prese, forse in fin troppe occasioni concede piuttosto che prenderne una, ma ognuno ha i propri obiettivi nel campionato, c’è chi cerca di sopravvivere e chi di non farsi buttare fuori. Gentile!
Edoardo Morgante: 6. Fa a gara con Binda e Bellomi sul numero di pali e traverse prese, senza contare tutte quelle parate del portiere. Riesce a sbloccarsi solo una volta al secondo tempo, dando inizio alla remuntada… o almeno speravamo fosse così. Cecchino Storto!
Giorgio Marinaro: 4. Pochi strilli = pochi gol, da quando qualcuno gli ha fatto notare che urlare in acqua faceva più danni ai timpani che effettivi benefici, anche i gol sono calati di molto, probabilmente dovuto alla mancanza di mal di gola post partita. Vince il premio Miglior Sfigato della partita perché si è ritrovato nel post Instagram della Squadra, in una situazione alquanto disperata. Disperato!
Alessandro Bellomi: 4. Ormai il suo tiro sulla traversa è quotato x1.001, ovvero meno del rigore sbagliato per Vignati. Tenta comunque di fare qualche taglio, purtroppo non solo la traversa, anche i portieri osano fermare la sua sciabolata. Per la tristezza si è dato ad una gara di cibo contro Rainone. Peccato!
Carlo Maria Rainone: 4. Fan Sfegatato della F1 cerca di simulare quelle velocità mostruose o in vasca o in macchina (a voi la scelta), ma per aiutarvi in questo indovinello posso dirvi che l’A4 in 10 minuti è qualcosa di magico… Per quanto riguarda la partita non riesce e essere quella presenza ai 2 metri, anche perchè è marcato da 10! Pericoloso!
Ambrogio Luigi Binda: 6. La tensione della imminente retrocessione del Cagliari in B rende Binda troppo stressato, talmente tanto da dimenticarsi che per fare gol bisogna mettere la palla nella rete e non sul palo. Verso la fine della partita però torna in sè infilandone 3, alcuni diranno troppo tardi, ma meglio tardi che mai. Passione Palo!
C- Lorenzo Emanuele Avallone: 4. Ormai farsi male a ogni partita è una costante, non importa dove giochi, ci sarà sempre qualcuno che lo colpirà per qualsivoglia motivo. Soprannominato ormai Carro Attrezzi della squadra, quando qualcuno ha qualche problema è più informato di un Medico di Medicina Generale. Ferito Grave!