Partita a due facce da parte dei coniglietti magnifici dell’under 19: primi due tempi gestiti bene da grande squadra portati a casa sempre in vantaggio; e secondi due tempi in cui qualcosa si spegne lasciando il gioco a una squadra sempre in insidiosa come il Lecco che ha saputo sfruttare il momento negativo dei coniglietti per punirli e metterli in difficoltà. Solo nel finale i ragazzi di Pamba riescono a strappare un pareggio che sa molto di sconfitta. Ora testa bassa, duro lavoro perché i prossimi appuntamenti sono con le prime della classe e ogni errore si paga caro.
Federico Lombardo: 6.5. Non sempre perfetto in alcuni interventi, è anche molto sfortunato su alcuni tiri subiti. Comunque l’ultimo ad abbandonare la nave e a mollare con la testa. Rimane un leader carismatico della squadra
Matteo Arte: 6. Dal suo lato non subiamo niente ed è sempre attento a fare il compitino. Il punto è che deve rendersi conto che può essere più di un semplice gregario grazie alle sue qualità natatorie
Sebastiano Castelletti: 6. Si vede quando lui è in campo e purtroppo si vede quando lui non c’è. Con lui la squadra gira in un modo diverso ma appena inizia a commettere qualche fallo di troppo ed essere spedito nel pozzetto, la squadra inizia a calare e ad andare in difficoltà soprattutto sulla sua corsia. Deve imparare a limitare i falli gravi
Anna Braschi: 6.5. Quando è in campo gioca bene e non subisce la differenza di fisico con gli avversari. Il periodo dove lei gioca coincide con gli stessi momenti in cui I Magnifici sono in vantaggio. Manca solo un po’ più di coraggio nei tiri
Alessio Calabrese: 7. Gioca bene anche se in questa partita gli manca un po’ di nuoto. E’ troppo timido e si fa vedere poco dai compagni, nonostante nella fase offensiva si schieri sempre nella posizione corretta creando buoni spazi. Potrebbe fare molto di più e essere molto più pericoloso
Stefano Raimondi: 6. Partita da compitino dove si preoccupa più di nuotare che fare realmente qualcosa. Deve stare attento alla fase difensiva in avanti, però sta migliorando molto
Francesco Cantando: 6.5. Forte. Segna e tiene la posizione. Il problema è quando si intestardisce e inizia a lottare inutilmente col marcatore senza un reale motivo e senza un reale scopo
Edoardo Gianluca Ghezzi: 6. L’allenatore gli chiede di tirare di più in porta e lo fa. Segna, ma il problema è che non sempre fa la scelta giusta, sia su dove e quando tirare, sia su quando passare la palla a un compagno messo meglio. Quando riuscirà a essere anche un po’ più regista oltre che finalizzatore potrà essere veramente un leader per questa squadra
Matteo Luigi Burnett: 5.5. Partita strana quella del nostro capitan America. Segna, gioca ma sbaglia quasi tutte le scelte. Ha voglia e si vede che vuole giocare, ma rischia sempre di strafare. Se giocasse più semplice sarebbe veramente un plus non indifferente per la squadra
Davide Brianza: 5. Brutta partita quella del nostro capitano. Troppi passaggi sbagliati, troppe marcature lasciate libere, troppe idee confuse. Rientra dall’infortunio e sembra quasi non essere più la stessa persona. Deve recuperare la fiducia in se stesso e nei suoi compagni di reparto
Kenshiro Tanii: 5. Fare serata prima delle partite non è sempre la scelta più giusta e il nostro Ken dimostra che è sempre una cagata. Non è in forma, non nuota bene, è disattento e non c’è con la testa. Peccato perché si stava allenando veramente bene e ci aspettavamo una grande prestazione da lui
Giulio Maiocchi: 6. Gioca bene fino al rigore sbagliato, poi da lì si spegne e inizia a essere nervoso e non gli riesce più nulla. Nonostante si schieri bene, tenendo bene la posizione e con molti palloni giocabili, è una giornata no
Ares Grandini: 6.5. Gioca in un ruolo non suo e si vede perché non è abituato a gestire il gioco da mano cattiva. Infatti a volte si perde il compagno libero ma è sempre grintoso e ci mette tutto l’impegno che ha per aiutare la squadra