Brutta partita da parte dell’under 17 dei Magnifici guidata da coach Pamba. I coniglietti durano soltanto un tempo di gioco dove riescono a mantenere la partita in parità, poi nel secondo e nel terzo quarto la squadra del Pavia dilaga e “regala” tanti dolori alla difesa magnifica concludendosi col netto punteggio di 5-13. Sapevamo che il match sarebbe stato molto complicato, anche se non ci si aspettava una sconfitta così pesante. C’è molto da lavorare, soprattutto sulla testa e la voglia di alcuni elementi della squadra. Ma noi siamo Magnifici e non ci arrendiamo davanti alle difficoltà. Inizieremo il girone di ritorno sicuramente con un’altra grinta e voglia di fare meglio, lasciandoci il girone d’andata alle spalle.
C- Alessandro Baudini: 8. Ottima partita da parte del nostro capitano che tiene a galla i magnifici nel primo tempo, per poi doversi arrendere alle contro fughe avversarie. È soprattutto merito suo se il passivo non è stato ancora più ampio
Christian Francesco Longo: 5. Come fa un giocatore a prendere cinque segnando quattro goal? Dimostrando di non giocare per la squadra ma soprattutto per se stesso. Fatica a tornare, tira in rovesciata invece di girarsi verso la porta. Da leader carismatico quale è, ci si deve aspettare di più. Il suo talento deve mettersi al servizio della squadra. Solo così si può crescere tutti assieme
Simone Di Giorgio: 5. Nonostante il suo fisico, è costantemente battuto dai giocatori avversari non solo sul nuoto,ma anche sulla tattica e la forza. Non è in giornata
Daniele Gambaro: 5.5. Perde la testa troppo presto perché non viene correttamente servito dai compagni. Peccato perché fa dei bei movimenti, solo che il suo nervosismo è la sua stessa rovina
Lorenzo Righini: 7. Leader tecnico e carismatico della squadra, è l’unico che non perde mai la bussola e ci crede sempre fino alla fine. Bravo!
Antonio Trotta: 6. Strappa la sufficienza perché segna un fantastico gol all’incrocio. Il problema è che risulta l’unica azione che fa durante tutta la partita. Potrebbe fare tanti altri tiri ma ha troppa paura di sbagliare. Altra pecca: guarda soltanto il suo compagno Pizzo a cinque e non il resto della squadra
Ludovico Brenno Benini: 5. Male il nostro Ludo che risulta sempre lento, distratto e mai sul pezzo. Deve iniziare a credere in se stesso perché ha il fisico per essere devastante
Federico Liutprando Scotti: 5. Come il compagno di reparto, anche lui molto male. Risulta lento, distratto e soprattutto con troppa ansia addosso
Leonardo Pizzo: 6. L’unico che cerca di creare un po’ di gioco con qualche passaggio bello e intelligente. Purtroppo però non sempre fa la scelta giusta, ma va bene così
Lorenzo Catalano: 5. Dove sono finite le fucilate a cui ci aveva abituato il capocannoniere dell’anno scorso? Sono diverse le disattenzione difensive. Non è in forma e si vede. Ora aspettiamo con ansia il gol in campionato
Anna Braschi: 6. Ci prova con tutti i mezzi a fermare i giocatori avversari, ma il deficit fisico è devastante però brava perché ha carattere ed è sempre l’ultima a mollare
Pietro Rossignoli: 5. Si vede che è il regista della squadra perché, come lui, la squadra è lenta e non guarda il gioco. Dovrebbe iniziare a guardare di più i suoi compagni piuttosto che la faccia dell’avversario, perché sennò non vedrà mai i movimenti dei suoi compagni di squadra
Nicolò Bernacchi: 5.5. La sua partita finisce nel momento in cui inizia, ovvero quando stampa un bellissimo tiro sul palo. Quando tutti pensano che si sia svegliato e cominci a fare la solita prestazione monstre, lui invece si eclissa e si spegne rimanendo sempre confinato nel suo posticino