I Magnifici Pallanuoto Vs Como Nuoto

I Magnifici Pallanuoto 10 - 23 Como Nuoto
29 Feb 2024 - 22:00Piscina Varedo

Bella prima, non proprio buona però…

Questo campionato significa molto per tutti I Magnifici che per la prima volta nella storia sociale si confrontano con un campionato di federazione e questi ragazzi sono stati chiamati a fare il primo passo per una crescita personale, di squadra e della società. Non è un percorso facile, questo è il momento per capire se ci sarà la personalità per portarlo avanti nonostante la fatica che c’è da fare per ottenere delle soddisfazioni.

L’avventura magnifica inizia affrontando una delle candidate al primato del campionato e la superiorità avversaria sembra essere contenuta per quasi due quarti, poi però numerose espulsioni e decisamente troppe disattenzioni fanno emergere in maniera evidente le differenze.

Abbiamo visto in acqua una squadra molto giovane che deve lavorare, un gruppo di atleti che non può e non deve fermarsi. I Magnifici devono crescere nella personalità e nel gioco di squadra e per farlo occorre il lavoro di ognuno. Stay hungry, stay foolish, be Magnifico!

Guido Zavanella: 6. Forse non gli riesce di entrare in partita quanto vorrebbe e subire tanti 1 contro 0 non fa bene a nessun portiere, ma alcune volte sembra non essere abbastanza aggressivo da poter guidare la difesa. Vogliamo sentire di più la tua voce!

Francesco Carli: 6.5. Mette dentro 3 goal, ma di contro prende qualche contro fallo di troppo e talvolta risulta impreciso al momento dell’assist. Ci si aspetta tutti qualcosa di più da chi ha esperienza e un braccio tanto valido

Alberto Celoria: 5.5. Sembra mancare lo spirito agonistico e quella foga che permette di raggiungere i palloni anche quando il passaggio è impreciso. Speriamo che con l’agonismo arrivi anche un po’ di aggressività e voglia di mostrare anche in partita le doti tecniche che ha mostrato in allenamento più volte

Federico Rodolfi: 5.5. si reinventa difensore, ma non basta a rimediare a una partita davvero difficile in attacco. Forse l’incontro con l’ex squadra ha giocato un brutto scherzo? Più gambe e più personalità dalla prossima volta, puoi farlo

Nicola Toma: 5.5. Ci prova, ma non basta. In difesa tiene e in attacco cerca di dare ordine, vuole fare il suo, ma soffre troppo la direzione arbitrale. Cade nella trappola ed esce con 3 espulsioni

Mauro Libutti: 5. Forse la tensione della prima partita, forse l’imbarazzo per il confronto con una squadra tanto più perfomante possono scusare molto, ma perdere l’avversario e non lottare per recuperare non è da te

Filippo Morelli: 7.5. Capitano. Capitano declinato in tutti i ruoli ed è forse questo che lo frega. Nuota tantissimo (3 scatti di inizio tempo 3 palle conquistate), tira e anche bene (4 goal), difende e fa difendere dando carica e richiamando i compagni. Quando poi cerca di aiutare dando indicazioni tecniche un poco si perde. Ma vedere certi scatti al quarto tempo ti fa capire quanto cuore ci stia mettendo. Capitano!

Samuele Cantoni: 5.5. Fa il lavoro sporco del difensore, ma oltre la metà vasca non lascia il segno. Forse con un’altra direzione arbitrale avrebbe fatto meglio? La teniamo come attenuate. Ora miglioriamo

Luca Destri: 5.5. Prendere 3 espulsioni partendo dalla fascia vuol dire che ha dovuto spendersi in difesa. Lo ha fatto e la mancanza di mestiere lo ha fatto uscire in anticipo

Pietro Bevegni: 6.5. Forse aiutato da un pizzico di incoscienza, ma comunque 3 goal all’esordio non sono affatto male, bravo! Attenzione però, ora che ci hai fatto vedere che sai fare (e lo fai anche bene), facci vedere che sei in grado di inserire questi colpi nel gioco di squadra

Francesco Riganello: 5. Anche lui uno dei giocatori con esperienza che è rimasto troppo sotto le sue possibilità. Abbiamo bisogno di un Fra un po’ più deciso per poter partecipare di più al gioco ed essere più decisivo. L’esperienza c’è e ci serve

Ambrogio Binda: 5. Non sappiamo se possa bastare una difesa pesante e l’attacco di crampi al 4 tempo a giustificare la presenza un po’ insipida del nostro primo boa. Quello che sappiamo è che ci sono mancati i suoi colpi vincenti, le girate e le lotte che portano a conquistare superiorità importanti

Alberto Rossi: 6. Ancor più di Guido potrebbe aver sofferto la situazione dell’essere solo a difendere la porta. Forse qualche volta non è ben posizionato o non abbastanza reattivo, ma qualche piccola sbavatura e insicurezza in una partita del genere si possono perdonare. Di certo sappiamo dove mettere intenzione nelle prossime partite

Coach- Silvano Bertazzo: 5. Ci prova a mettere in acqua la squadra migliore che può e probabilmente ci riesce. Quello che gli manca è mantenere la guida quando la forza avversaria ha fatto dubitare i suoi delle loro possibilità