I Magnifici U22 Vs PN Cesano

I Magnifici U22 13 - 3 PN Cesano
29 Mag 2022 - 19:15Piscina Seregno

Partita facile sulla carta per i coniglietti e facile anche nella realtà. Per tre quarti, la squadra fatica in fase di realizzazione, concedendo poco agli avversari. Nell’ultimo quarto, si sveglia segnando 6 reti e concedendone 0 agli avversari, in evidente stato di affanno. Un ottimo modo per concludere la stagione magnifica, con un buon 4° posto raggiunto e ottimo propositi per la stagione che verrà.

Alberto Rossi: 7. Giornata a tratti perfetta e a tratti problematica per il Pittore, senza colpe sui gol subiti. Qualche sbavatura sulla gestione della palla e su alcuni rilanci. Assomiglia ai vecchietti che ammirano i cantieri in costruzione, sempre pronto a questionare su tutto. Brontolone

Alessandro Maenza: 7+. Partita al cardiopalma per Ale, sempre pronto a combattere per rubare la palla agli avversari. Rischia anche di sbagliare il gol da solo davanti alla porta. Per fortuna ci ripensa e segna il gol che molti suoi compagni avrebbero sbagliato. Berserker

Giovanni Songa: 6,5. In un evidente stato di depressione, passa tutta la partita a lamentarsi dello Scudetto perso dall’Inter. E preso dal rancore, rimedia 3 espulsioni che lo tengono fuori per la maggior parte della partita. Rancoroso

Mauro Libutti: 7-. Compie una partita di sostanza con alcuni cambi di rotta che portano il coach ad avere qualche colpo di cuore. Sebbene durante la stagione abbia avuto qualche interferenza, non perde del tutto il suo tocco e riesce lo stesso a fare la giocata che lo contraddistingue sempre: la palombella sotto il sette. Garmin

Marco Trabacca: 7. Difensivamente fa una buona partita dove combatte su ogni pallone urlando agli avversari che sarebbero stati il cibo dei coniglietti nel post-partita. A differenza di quanto dice, ha ancora paura di tirare in fase d’attacco. Peccato, viste le buone potenzialità con quel suo braccio. Imparerà, speriamo. Introverso

Edoardo Siletti: 7-.  Un altro di quelli che fa venire qualche colpo al Coach. Ancora cavallo di razza grezzo, deve compiere un bel lavoro per essere più ordinato e più calmo in fase di attacco. Ce la farà perché la qualità c’è. Arabo

Giorgio Marinaro: 7,5. Riesce a instaurare un imprinting forte come quello di Twilight con il Coach e finisce la partita lasciando due certezze: la prima è che non lascerà mai il suo fido marsupio; la seconda è che è diventato il nuovo rigorista magnifico. Certezza

Alessandro Bellomi: 7+. Insiste nel volere il premio di MVP della giornata. Soddisfazione che mai avrà e delusione che dovrà affogare nei Negroni. Per Ale, serata leggera e hangover quasi nullo, visto che sbaglia solo un 1 contro 0. Bravo a cedere controvoglia il rigore. Imbriagone

Carlo Rainone: 9. Match diverso del solito per Pamba. A differenza delle altre partite, infatti, non si esibisce nella classica lotta, ma gioca una partita dinamica, non rivolta al suo stile di gioco, pur riuscendo a segnare lo stesso un gol. Si conclude così la sua carriera negli U22. Magari fra qualche anno ci tornerà in veste di allenatore. Ora si appresta a diventare un nuovo centroboa dei Senior e ne vedremo di belle sperando che continui a combattere come ha fatto in questi anni con la categoria. Spartano

Tommaso Cerutti: 7. Partita di gestione, nuota e sorveglia gli avversari come un cane da pastore fa con il suo gregge. Quando è ora di affondare i denti nel collo degli avversari non ci riesce ma avrà modo di farlo nella prossima stagione. Intanto mostra la sua crescita e la sua velocità. Pastore tedesco

Ambrogio Binda: 8. Gioca una partita a due facce. Dimostra di essere inarrestabile, è vero, ma a volte pecca di umiltà, vista la piena consapevolezza dei suoi mezzi. In questa giornata può segnare almeno 10 di gol, ma si limita “solo” a 5 . Complici anche i legni avversari e un pizzico di sfortuna. Difensivamente perfetto, è aiutato anche dalla mole non dirompente del centro avversario. Siamo sicuri che non sarebbe passato lo stesso. Muro di Berlino

Luca Vignati: 7,5. Riesce quasi a sfatare la maledizione che lo costringe da tutta la stagione a segnare un solo gol per partita. Quella maledetta traversa! Ci è mancato poco. L’anno prossimo ce la farà, così come il Milan è riuscito a sfatare la maledizione della 9. In difesa buona partita di gestione. Anche se la sua partita non finisce in piscina, ma al RoadHouse con l’all you can eat di costine. Ingordo

Coach Carli: 6,5. Partita semplice dove non mancano comunque i colpi al cuore per il Coach. Ormai tutto nella norma. Infatti al San Paolo hanno assunto grazie a lui uno psicoterapeuta specializzato nei casi di PTSD. Ormai i ragazzi hanno capito il ruolo del Coach: dare strigliate e portarli a cena fuori come se fossero una comunità di recupero. Assistente sociale

Coach Mauri: 9. Ottima stagione per Coach Mauri. Durante tutto l’anno dimostra di avere polso sui ragazzi, visti i miglioramenti tecnici, tattici e soprattutto disciplinari registrati. Coach Ste è riuscito a prepararli nell’affrontare le corazzate del campionato senza mai aver paura di loro e affrontando tutte le partite sempre a testa alta. Sicuramente è diventato una certezza per la squadra e lo dimostra anche l’affetto che i ragazzi hanno nei suoi confronti. Condottiero