Nelle agitate acque di Varedo, i magnifici coniglietti affrontano RN Orobica, l’unica squadra che i ragazzi di Bertazzo sono stati in grado di sconfiggere all’andata. E così sembrava essere lo stesso copione del ritorno, con i coniglietti bravi a concretizzare le occasioni create, pur fallendone diverse, concedendo poco agli avversari. I coniglietti giocano bene, e se ne accorge l’allenatore avversario che spinge a più riprese i ragazzi a colpire i coniglietti arrivando più volte fino a metà vasca per insultare I Magnifici. Da quando il nervosismo prende il sopravvento, i coniglietti vanno in difficoltà e perdono la lucidità che li aveva portati a essere in vantaggio per tutta la partita, venendo raggiunti a un minuto dalla fine e superati a 20 secondi dal triplice fischio. Un peccato, visto l’andamento della gara. Ma è una partita da cui ci portiamo a casa tante cose su cui riflettere e su cui lavorare. Un applauso particolare a Edo Morgante, a Dani Fux, praticamente sempre in acqua, ma anche ad Albi Celoria e Fra Riganello per il loro primo gol.
Alberto Rossi: 6. La metà dei gol che prende sono su rigore. L’altra metà in inferiorità. Non è l’eroe della serata ma sicuramente nemmeno l’anello debole
Francesco Carli: 5. Tre espulsioni evitabili costringono i Magnifici a fare a meno di lui per metà partita. Un vero peccato visto il suo peso in acqua
Diego Bonassisa: 5,5. Rispetto alle prime apparizioni, un altro giocatore, anche se manca la lucidità e la tecnica per incidere positivamente sulla gara
Nicola Toma: 5. Alla terza espulsione perde la testa e si prende un cartellino rosso, giusto. Non che non fossimo tutti con lui e i suoi istinti omicidi
Edoardo Morgante: 8. Man of the Match. Mai una parola fuori posto. Mai un comportamento scorretto. Lui fa parlare il suo braccio, la sua spalla, la sua mentalità. Al netto di qualche normale errore, è autore di due gol, tre assist, e uno spirito sempre vincente
Luca Destri: 7. Un altro che quando c’è da darsi da fare non si tira indietro. Fa e fa bene. Non ci serve perfezione, ma qualità e quantità e lui ne ha da vendere
C – Filippo Morelli: 7. Usa tutta la sua esperienza per tenere a galla i compagni. Gli avversari impazziscono, i compagni non ne approfittano. Tanto gioco in avanti e indietro per costruire il futuro
Daniele Fusto: 7,5. Autore di una partita ottima sotto il profilo tecnico e nervoso. Più le acque si scaldano più mantiene la calma. Più vede tranquillità, più gli girano le palle. È nel suo e non fa altro che far segnare i compagni
Francesco Riganello: 6. Un gol pregevole e qualche scazzottata non da lui. Si intravede a tratti il giocator di livello quale è
Daniel Campanaro: 6. Il suo gol dell’11-10 aveva illuso tutti. Buona copertura in difesa, solo nel finale riesce a fare male
Alberto Celoria: 6,5. A inizio partita spacca la porta. Poi via via che il match continua si intimorisce e ha quasi paura a scendere in acqua. Un bel gradino è comunque stato fatto
Ambrogio Binda: 5,5. Per un bel gol fatto in superiorità numerica, sono troppe le occasioni non portate a termine o quelle in cui si intestardisce nel tirare anziché prendersi il fallo da espulsione. C’è da migliorare da questo punto di vista
Mauro Libutti: 5,5. Poco sfruttato, subisce la fisicità avversaria senza imporsi come sa. C’è sicuramente più testa rispetto ad altre occasioni
Coach Silvano Bertazzo: 5,5. Ha il merito di essere uno dei pochi a mantenere la calma. Fatica a leggere la partita a fine gara concedendo due gol in superiorità dove poteva sistemare meglio la difesa